Moroni (ancora!) e Rogora campioni italiani boulder
Alla Monkey Island di Roma
Gabriele Moroni ancora una volta davanti a tutti in una competizione in cui la forza e la coordinazione sono re! Il campione lombardo, in gara con atleti di 10-15 anni di meno, ha vinto anche con un certo margine, dopo essersi piazzato primo anche nelle qualificazioni. Domanda: se a suo tempo una situazione molto dubbia non l’avesse escluso dai gruppi sportivi militari e quindi dal mondo professionistico dove sarebbe potuto arrivare? I tempi per fortuna sono cambiati e Laura Rogora, ora in forza alle Fiamme Oro, ha dominato anche nel boulder, lasciando indietro tutte le specialiste della disciplina corta. Potete a rivedere tutte le fasi di gara cliccando qui per le semifinali, e qui per la finale. E la gara è stata svolta seguendo un rigido protocollo covid e di fronte alle più alte personalità dello sport italiano, ma ne parleremo a parte. Una considerazione prettamente tecnica: il muro romano, pur bello e adatto a una gara che doveva rispettare rigidamente delle regole sanitarie, non è stato arricchito con grandi volumetrie che avrebbero potuto rendere i problemi un po’ più lunghi e in linea con lo standard delle gare internazionali. Troppe le situazioni che si risolvevano, veramente, con quattro bracciate…. Le classifiche di gara cliccando qui
