“A present for the future” in Valle dell’Opol
Più di due anni di corteggiamento, non tanto per la difficoltà comunque molto alta della via, ma per la ripetuta rottura di appigli e appoggi chiave. Alla fine una gran bella storia di resistenza alla sfortuna, che ha portato Stefano Carnati a fare la prima ripetizione di “A present for the future” alla cosiddetta “Grotta Ondra”, nella parte alta della Valle dell’Opol. La linea, scoperta da Emanuele Maffeis e chiodata da Ivan Maghella con l’aiuto di Emanuele, era stata liberata da Adam Ondra nel 2010. Si tratta di un supertetto molto vicino a terra, tanto che nella prima parte è assai opportuno proteggersi anche con i crash. L’uscita in placca è più facile ma ancora impegnativa e, come dice Stefano, un po’ confusa in mezzo a linee chiodate successivamente. Il grado proposto da Ondra era 9a/+.

Ecco il report di Stefano: