Cacciatori di linee: Seb Bouin al Pic Saint Loup
Un 9a/+ “world class”

Degli ormai “tanti” climbers da 9a e dintorni, va concesso al francese Seb Bouin di essere uno di quelli che più si sbatte a cercare grandi linee, aprendole spesso dal basso su strapiombi davvero enormi e quindi estremamente difficili non solo da salire ma proprio da chiodare. Dopo il gran lavoro alla Ramirole in Verdon e non solo, Bouin è andato a esplorare il Pic Saint Loup, dove già Charlotte Durif aveva performato con uno dei primi 9a femminili mondiali. Si tratta di un luogo di lungo e difficile accesso, ma con uno strapiombo davvero impressionante con sviluppi in costante aggetto di 50 metri. Questa linea (“Legend”) è stata liberata da Seb solo per la prima parte, con un lancio disperato a una canna; e già così è 9a/+; il resto sembra essre un long time project
“Last Sunday I did the first part of my project in the Pic Saint Loup in France. Beyond (first part) 9a/+ First Ascent ✅ This crag is amazing, it’s a huge tufa overhanging wall on the top of the valley. This project Beyond is going straight in the most overhanging part of the crag until the top (50 meters). There is a first Anchor. The first part (the one I did) is an incredible route. I was thinking the crux almost impossible at the beginning. It’s almost roof climbing on bad crimps. After finding some micro betas for the first moves, it was missing me the last hard move to go on a good