Il belga in crescita esponenziale e inarrestabile
Pochissimi fuoriclasse al mondo sono in grado di cambiare scenario e strategie di scalata in pochi mesi e anzi di passare dall’uno all’altro rimanendo eccezionalmente performanti. la prima volta che il belga Sebastien Berhe ha fatto parlare di sé sui media internazionali era già parecchio avanti coi lavori; infatti aveva realizzato una delle rare ripetizioni in libera del Nose al Capitan; quest’estate è stata poi la volta del trittico delle Alpi, scalando anche di notte e con condizioni bagnate su vie di 8b e oltre. Ma al 9a+ non era mai arrivato, mentre ieri è entrata “Supercrackinette” 9a+ a St.Lèger du Ventoux. Come ha scritto lui stesso sl suo profilo Instagram: Speechless and thankfull! Foto di Julia Cassou